19) Che differenza c’è tra fare open data e comunicare le attività dell'ente?

Da parecchio tempo, in nome dell'accountability delle politiche pubbliche, le P.A. hanno sviluppato strumenti di comunicazione per far conoscere il contenuto e i risultati delle proprie attività. Tra gli strumenti più diffusi la reportistica, gli osservatori, i bilanci (sociali, ambientali, di mandato, di genere, ...), ecc.


Questi strumenti contengono informazioni elaborate in forma di indicatori, mappe, diagrammi ecc., con le quali viene fornita una chiave di lettura dell’informazione, ad esempio mettendola in relazione con standard e parametri prefissati e/o con serie storiche (reporting sulla qualità dell'aria, o sulla dispersione scolastica, ecc.) o con obiettivi dichiarati (bilanci di mandato).

 

Al contrario, l'open data si basa sulla fornitura del dato grezzo, non elaborato ma riutilizzabile e rielaborabile liberamente, in modo tale che siano gli stessi utilizzatori a poter decidere le chiavi di lettura da applicare.

 
Per approfondire